Anche i farisei bramavano la venuta del Messia, perché inchiodarono il Signore Gesù sulla croce?

05.09.2020

Duemila anni fa, anche i farisei bramavano la venuta del Messia, ma si attennero ai significati letterali delle profezie bibliche, ed erano pieni di concetti e immaginazioni sul Messia. Credevano che Egli dovrebbe nascere in un palazzo reale, e sarebbe stato di statura imponente e possente e con una presenza dominante, li avrebbe aiutati sicuramente a sfuggire all'oppressione del governo romano. Tuttavia, il Signore Gesù nacque in una povera famiglia di un falegnami, il Suo aspetto era molto comune e normale, ciò era completamente diverso dall'immagine di "Dio" nel cuore dei farisei e ha rotto le loro immaginazione del Messia. Poiché le parole e l'opera del Signore Gesù non erano in accordo con i loro concetti. Non solo si rifiutarono di accettarLo, ma Gli resistettero e Lo condannarono fanaticamente, e alla fine Lo crocifissero, il che offese gravemente l'indole di Dio e alla fine furono condannati e maledetti da Lui.

farisei resistenza Dio

Il fallimento dei farisei è un avvertimento per noi, come possiamo evitare di ripetere una tale tragedia nell'accogliere il Signore? La Parola di Dio ci ha dato il cammino da percorrere: "Il ritorno di Gesù è una grande salvezza per coloro che sono in grado di accettare la verità, ma è un segno di condanna per quelli che sono incapaci di accoglierla. Dovreste scegliere il vostro cammino, e non bestemmiare lo Spirito Santo, né rifiutare la verità. Non dovreste essere persone ignoranti e arroganti, bensì obbedire alla guida dello Spirito Santo, e desiderare ardentemente e cercare la verità; soltanto così potrete trarre dei benefici. Vi consiglio di seguire con attenzione il vostro cammino di fede in Dio. Non saltate alle conclusioni; inoltre, non siate superficiali e distratti nella vostra fede in Dio. Sappiate che, come minimo, coloro che credono in Dio devono essere umili e riverenti. Coloro che hanno udito la verità, ma arricciano il naso davanti a essa, sono stupidi e ignoranti. Quelli che hanno ascoltato la verità, ma ne traggono delle conclusioni affrettate o la condannano, sono pieni di arroganza. Nessuno che creda in Gesù ha il diritto di maledire o condannare altre persone. Dovreste essere tutti razionali e accettare la verità". Dalla Parola di Dio possiamo vedere che nell'accoglienza del Signore dobbiamo essere attenti e cauti, approfondire con un cuore timorato di Lui, esaminare e indagare spesso, come disse il Signore Gesù: "Perché chiunque chiede riceve; chi cerca trova, e sarà aperto a chi picchia" (Matteo 7:8). "Beati i poveri in spirito, perché di loro è il regno de' cieli" (Matteo 5:3). Quando qualcuno predica la notizia del ritorno del Signore, dobbiamo essere coloro che ricercano umilmente la verità e la accettano, così potremo incontrare il Suo ritorno.

Fonte: La Chiesa di Dio Onnipotente Facebook

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